Spark Camera: registrare e montare video con un tocco

Anche se il nome Spark Camera può far pensare all’ennesima app per ritoccare e applicare effetti alle fotografie, oggi vogliamo invece parlarvi di un’app per editing video.

Spark Camera è un’applicazione per iOS sviluppata da Ideo, un’azienda di design che non si occupa solo di app e sviluppo, ma anche di design a tutto tondo: grafico, di prodotto, strategia, istruzione.

Prima di Spark Camera, la loro branca Toy Lab si è occupata dello sviluppo di ottimi software per bambini, un approccio che si riflette anche nello spirito e nel modello di utilizzo di Spark Camera: il software deve rendere “fun and easy” riprendere e montare “video di alta qualità, alto impatto e facilmente condivisibili”.

L’interfaccia di Spark Camera è in effetti estremamente essenziale e il procedimento per costruire un video è semplice e lineare.

La schermata iniziale presenta la più semplice delle scelte, tramite icone con scroll orizzontale: importa un video dalla libreria dell’iPhone, o registra un video. Se esiste già del materiale girato con Spark Camera, i filmati saranno aggiunti in coda all’icona record, scorrendo verso sinistra.

Nelle parole degli sviluppatori, “durante lo sviluppo, ci siamo ispirati agli utilizzatori di iPhone; le nostre osservazioni delle loro abitudini e preferenze ci hanno portato ad alcune intuizioni, su cui ci siamo concentrati per il progetto finale di Spark Camera”.

Di certo una di queste intuizioni avrà riguardato il metodo di ripresa: quante volte abbiamo trovato difficile toccare il tasto di scatto  in situazioni in cui, per esempio, si rende necessario tenere l’iPhone con entrambe le mani, o inclinato in una posizione di ripresa scomoda o precaria?
Con Spark Camera basta toccare e tenere premuto un punto qualsiasi su tutta la superficie dello schermo (a eccezione, ovviamente, dei due pulsanti rotondi elimina e riproduci) per iniziare a registrare il video.
Ma attenti: sollevando il dito, la ripresa si ferma.

Spark Camera permette di riprendere video lunghi fino a 45 secondi.
All’interno di questi 45″ è possibile inserire più spezzoni, che nell’interfaccia sono visualizzati come segmenti di colore diverso sul cerchio che rappresenta la durata totale del video.
In questo modo, potrete iniziare la vostra ripresa, chiudere Spark Camera, riaprirlo in qualsiasi momento e aggiungere la nuova ripresa direttamente in coda alla precedente. Può sembrare cosa da poco, ma nei fatti è più rapido e pratico di dover girare video multipli, recuperarli uno a uno dalla libreria e montarli: un incentivo a utilizzare e condividere prontamente il materiale che giriamo, anziché archiviarlo e, ahimè, dimenticarlo a languire nella libreria del nostro smartphone.